Il comitato di zona Cerenova Campo di Mare punta i riflettori sull’area destinata al parcheggio dei camper sul lungomare dei Navigatori Etruschi punta il dito contro la decisione del Comune di destinare l’area a parcheggio ma non al campeggio: “Una presa in giro e una contraddizione logica oltreché in termini che si concreta nel brocardo”.
“Cerveteri, camper a Campo di Mare: illogica l’organizzazione del Comune” –
Nulla da dire a chi sceglie di andare in vacanza, anche sul litorale, in camper anziché in auto. Quello che invece non convince è la “illogica organizzazione del Comune che da un lato indica ai camper di poter stazionare ma al contempo ne vieta ogni attività”.
A tornare a puntare i riflettori sull’area parcheggio dedicata ai camperisti, al lungomare dei Navigatori Etruschi a Campo di Mare, è il comitato di zona Cerenova – Campo di Mare.
Per il comitato di zona, quella messa in atto da parte del Comune che da un lato ha individuato un’area dove poter far sostare i mezzi, e dall’altra però ne ha vietato l’attività di campeggio. È cioè vietato aprire la veranda, posizionare tavoli o sedie, non si può lasciare il gradino aperto o mettere i piedini di stazionamento.
“In buona sostanza – spiegano dal comitato di zona – trattasi di una presa in giro e una contraddizione logica oltreché in termini che si concreta nel brocardo: puoi entrare con il camper ma lo devi usare come una vettura”.
“Atteso che quell’area non è attrezzata minimamente per l’attività di campeggio e nemmeno è organizzata come un parcheggio (mancano ad esempio le delimitazioni orizzontali), non sarebbe stato opportuni da parte di una amministrazione avveduta – si chiedono dal comitato di zona – creare prima i luoghi attrezzati e poi mettere la segnaletica ad hoc?”.
Quello che più “indigna” il comitato e “crea disappunto”, è dunque, “la scellerata scelta della nostra amministrazione di aver fatto l’esatto contrario gettando confusione nella cittadinanza e presso gli stessi camperisti”.