I bambini del mercatino Toy Story del Comitato Cittadinanza Dinamica Ladispoli scendono in campo e si preparano alla sfilata
Carnevale 2019, è ”Harry Potter mania” – Andare a lezione di pozioni con il professor Piton o avere a che fare con le mandragole della serra di erbologia della professoressa Sprite, giocare nella squadra di Quidditch dei Grifondoro, guadagnare grazie ai voti alti punti per la conquista della Coppa delle Case.
A Ladispoli, grandi e piccini sono pronti a vivere tutto questo diventando i protagonisti.
Mamme e papà, ma anche nonni e zii si stanno rimboccando le maniche per dare vita alla prima sfilata di carnevale ambientata a Hogwarts.
E così, mentre l’amministrazione comunale cerca l’organizzatore del Carnevale ladispolano per questo 2019 (c’è tempo fino al 4 febbraio per presentare le domande), dal canto loro grandi e piccini non si faranno trovare impreparati.
L’idea arriva dai bambini del mercatino Toy Stori Ladispoli.
Di aspettare l’arrivo della primavera per ridarsi appuntamento in piazza proprio non ci stanno.
E allora ecco la nascita dell’iniziativa: partecipare attivamente al carnevale con maschere a tema. Un’idea che ha fatto felici anche i più grandi che si sono subito dati da fare nello scegliere il personaggio da incarnare e nella preparazione dei costumi.

E così ci sarà Albus Silente, la professoressa McGrannit, Harry Potter, Hermione, Ron …. e perché no…. anche il tenero gigante Rubeus Hagrid.
Nata come un gioco, l’iniziativa ha subito preso piede, con vari ladispolani che si sono subito messi in contatto con i promotori dell’iniziativa (il Comitato Cittadinanza Dinamica Ladispoli) per chiedere informazioni sulla partecipazione.
E così ci saranno nonni, madri padri e perché no, piccoli pargoli che, senza dover aspettare l’undicesimo compleanno per varcare la soglia del binario 9 e tre quarti alla stazione di Londra così da salire a bordo del magico treno che li condurrà a nuove avventure; vestiti a dovere dai loro genitori, nei panni di piccoli maghi, faranno la loro apparizione all’interno della sfilata.
L’invito a partecipare è ancora aperto a tutti.
E in particolar modo agli studenti. I personaggi sono tanti, gli incantesimi da preparare e lanciare pure. Insomma: c’è spazio per tutti.