Cultura

Capena, un Murales per insegnare la bellezza

Capena, un Murales per insegnare la bellezza

 “Se si insegnasse la bellezza alla gente la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione la paura e l’omertà” è da questa frase di Peppino Impastato, che le maestre di due terze elementari, di una scuola della Provincia di Roma iniziano il viaggio della loro UDA.

I piccoli allievi della III B e III C hanno avuto l’opportunità di poter esprimere attraverso l’arte, il loro concetto di bellezza, la tecnica scelta è stata quella del mosaico; i bambini si sono imbattuti in elaborati e bozzetti, prima di arrivare al modello finale che avrebbero realizzato. La loro guida oltre le maestre Sara Rosati, Orsola Fontanella e Chiara Petricca è stata l’artista Nina Kullmann, una ceramista che ha fatto della fantasia e delle cose belle il suo mestiere.

Il lavoro è stato nella ricerca dei materiali, nella scelta dei colori, nella scelta dei modelli e ognuno ha fatto la sua parte; gli stessi genitori hanno collaborato, portando oggetti come mattonelle o specchi, utili per la realizzazione di questa piccola “grande” opera. Quello che vedete nelle immagini è la realizzazione di un paese fantastico: il paese che sognano dei bambini, fatto di colori e di estro, un paese nato da una distruzione “le mattonelle spaccate” che come per magia sono state trasformate in “bellezza” e dove ognuno ha trovato il suo giovamento e il suo incanto.