Fare Verde: “Una decisione assolutamente ingiustificata e incomprensibile, che impatta in maniera negativa su un comprensorio già compromesso”
Biometano a Civitavecchia, Fare Verde: “Zingaretti contro il territorio” –
Il biodigestore previsto a Civitavecchia ha attirato le ire, ovviamente, anche delle associazioni ambientaliste, oltre che della politica.
Una delle prime reazioni è stata quella di un’associazione proprio del territorio su cui l’impianto dovrebbe sorgere: Fare Verde.
“Anche l’associazione ambientalista “Fare Verde Civitavecchia” è contro il parere favorevole espresso dalla Regione Lazio, nell’ambito della conferenza dei servizi, riguardante il progetto di realizzazione di un Biodigestore che la Ambyenta Lazio vorrebbe realizzare a Civitavecchia in località Monna Felicita, nonostante i pareri negativi delle amministrazioni comunali di Civitavecchia e dei comuni limitrofi, della sovrintendenza, del Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale della Regione Lazio e della ASL del territorio.
Da sottolineare, che è una decisione assolutamente ingiustificata e incomprensibile, che impatta in maniera negativa su un comprensorio già compromesso sotto l’aspetto ambientale e la costruzione dell’impianto, previsto per la trattazione di 120.000 tonnellate di rifiuti organici annui, è chiaramente superiore al fabbisogno del territorio.
Fare Verde Civitavecchia apprezza la determinazione del sindaco Tedesco nell’impugnare la decisione, rimarca l’ambiguo comportamento dell’amministrazione Zingaretti e dei suoi componenti nell’affrontare le problematiche ambientali del territorio che, a parole lo difendono e nella realtà fanno il contrario, partecipa a qualsiasi mobilitazione al fine di impedire questa prevaricazione”.