Il sindaco Alessandro Grando: «Presto riapriremo il cinema»
Auditorium Massimo Freccia, venerdì la firma del contratto –
Diversi i progetti portati a termine. Altri sono già in cantiere. Altri ancora da realizzare.
Ha le idee chiare il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando sul lavoro che la sua amministrazione dovrà effettuare per lo sviluppo della città.
«In questi due anni è tantissimo il lavoro svolto e c’è ancora tanto da fare.
Sono diversi gli obiettivi che abbiamo portato a termine, diversi sono i progetti che si stanno concretizzando, come ad esempio la caserma dei Carabinieri, il palazzetto dello sport per il quale abbiamo approvato il progetto definitivo.
Ora potremo chiedere il nulla osta del Coni e quello paesaggistico. In questo modo potremo procedere con il bando di gara e nel 2020 sarà cantierizzato.
La prossima settimana – ha proseguito il primo cittadino – sarà firmato il contratto con la società che si è aggiudicata il bando per il Massimo Freccia, quindi riapriremo il cinema.
Abbiamo rifatto le strade, gli interventi sulle scuole, gli impianti di illuminazione, le aree verdi.
Abbiamo completato la passerella sul Sanguinara, riaperto il centro anziani, avviato la ristrutturazione del ponte sul Vaccina e nel 2020 è prevista quella del ponte sul Sanguinara».
Riflettori puntati anche sull’urbanistica, delega che il primo cittadino ha mantenuto nelle sue mani.
Dalla pianificazione della costa, seguita dal vicesindaco e assessore al Demanio marittimo Pierpaolo Perretta, con «una variante attesa da olter 30 anni», al Piano regolatore con l’iter ripreso dopo 7/8 anni e al quale «abbiamo apportato delle migliorie», ha evidenziato Grando.
«Abbiamo ridotto il peso insediativo, diminuendo i metri cubi e dando indicazioni su alcune aree che secondo noi dovevano essere ripianificate in maniera diversa, come ad esempio Osteria Nova, dove abbiamo modificato le norme tecniche prevedendo un mix funzionale all’interno di quell’area».