Le ricerche di un’università americana hanno evidenziato che l’assunzione di Viagra riduce del 40% il rischio di sviluppare malattie cardiache
Secondo un nuovo studio di un’università californiana, l’assunzione della famosa pillola blu ridurrebbe del 40% il rischio di sviluppare malattie cardiache. Per confermarlo, i ricercatori della University of Southern California (USC) hanno esaminato 70mila uomini adulti con un’età media di 52 anni, con una diagnosi di disfunzione erettile dal 2006 al 2020. Alcuni di questi avevano assunto farmaci per risolvere il problema, altri no. Ebbene, il numero di malattie cardiache contratte da coloro che avevano assunto Viagra era drasticamente più basso.
Non solo, alcuni studi precedente avrebbero dimostrato che l’assunzione di Viagra ridurrebbe anche la probabilità di sviluppare l’Alzheimer.