Gubetti: “Lascia una grande eredità a tutti noi: essere una comunità che cammina insieme”. Battafarano: “Se ne va un pezzo della nostra città, una guida spirituale, un punto di riferimento per tante e tanti”.
Addio a Don Domenico: il ricordo del Sindaco di Cerveteri Gubetti-
“Increduli e sgomenti, così ci ha lasciati la notizia di poche ore fa della morte di Monsignor Domenico Giannadrea per tutti Don Domenico”, scrive Elena Gubetti, Sindaco di Cerveteri.
Le sue parole sono accompagnate da un’immagine dell’ultima iniziativa condivisa col parroco di Marina di Cerveteri: si tratta della Festa dell’Assunta dello scorso 15 agosto, organizzata dallo stesso Monsignor Giannadrea in tutti i dettagli.
“Don Domenico lascia un vuoto immenso nella nostra comunità – prosegue Gubetti –, da oggi siamo tutti un po’ più poveri e soli senza di lui, ma averlo incontrato, averlo avuto come amico e come guida è stata una immensa fortuna e una grande ricchezza”.
Il Sindaco ha voluto ricordare l’impegno di Don Domenico che “ha accolto a braccia aperte ogni anima che gli si è avvicinata, ha ascoltato, ha sorretto, ha guidato, non ha mai giudicato. Ha saputo indicare la strada senza mai mettersi davanti ma sempre ultimo a indirizzare nella giusta direzione”.
“Lasci una grande eredità a tutti noi: essere una comunità che cammina insieme dove tutti, nessuno escluso, ha un posto ed è importante per gli altri”, conclude Gubetti.
Il ricordo anche nelle parole del Vicesindaco Battafarano
Si unisce nel ricordo anche il vicesindaco Federica Battafarano: “Se ne va un pezzo della nostra città, una guida spirituale, un punto di riferimento per tante e tanti”.
“Don Mimmo rappresentava appieno quel senso di comunità parrocchiale fatto di condivisione, di solidarietà, di fratellanza.
La sua dipartita lascia un grande vuoto che sarà complesso colmare.
Conservo tanti bei momenti trascorsi assieme, Don Mimmo era sempre presente, attento, solare, un faro nella tempesta e una bussola per chi si sentiva perduto”, scrive Battafarano
“La sua umanità e i suoi insegnamenti continueranno a vivere in ciascuno di noi”, conclude.