Attimi di terrore che hanno spinto la pilota a una manovra evasiva
Afghanistan, spari in aeroporto: paura per un C-130 italiano –
Attimi di paura a bordo di un C-130 delle forze armate italiane decollato questa mattina da Kabul: la pilota è stata costretta ad effettuare manovre evasive a seguito di colpi di mitragliatrice.
Da fonti dell’Intelligence la dinamica dell’accaduto però non avrebbe visto il cargo come bersaglio.
Un fuoristrada della milizia talebana, armato con una mitragliatrice calibro 14,5 avrebbe aperto il fuoco mirando in alto per spaventare la folla che premeva sui gate di ingresso all’aeroporto.
In quel momento il C-130 con un centinaio di civili afghani e alcuni giornalisti italiani a bordo decollava dalla pista dell’aeroporto.
Il volo italiano dall’Afghanistan, un C-130, è riuscito comunque a raggiungere incolume Kuwait City.
La situazione nella capitale afghana vede migliaia di persone accalcarsi verso l’ingresso dell’aeroporto nella speranza di riuscire a fuggire dal paese.
L’ambasciatore russo, tramite un’agenzia di stampa internazionale, ha fatto trapelare che ammonterebbero già a 50 le vittime davanti agli imbarchi dello scalo aereo.
Nel frattempo l’ambasciata statunitense ha chiesto ai cittadini americani di non recarsi per nessuna ragione all’aeroporto, perché a rischio di gravi attentati.
La Francia ha infine stabilito che venerdì partirà l’ultimo aereo francese da Kabul.
Claudio Lippi
(Fonte: Ansa)
