Si occuperanno di misurare la temperatura agli studenti ed evitare gli assembramenti dei giorni scorsi
Reddito di Cittadinanza. I primi dieci davanti alle scuole di Santa Marinella –
Come anticipato settimane fa, Tidei ha deciso di impiegare a pieno regime i percettori del Reddito di Cittadinanza.
Lunedì prossimo i primi dieci presteranno servizio all’ingresso dei plessi scolastici di Santa Marinella.
Non solo dovranno misurare la temperatura agli studenti, ma dovranno anche vigilare sul rispetto del distanziamento sociale ed evitare, come già avvenuto nei giorni scorsi, che si verifichino assembramenti di genitori davanti alle scuole.
“Abbiamo voluto avviare questo servizio, avvalendoci dei titolari di questo provvedimento di sostegno del reddito erogato dall’ INPS, che debbono svolgere lavori utili a favore della collettività” – ha dichiarato il sindaco Tidei.
Tidei ha poi voluto ricordare come la presenza degli steward sia stata comunque molto apprezzata.
“Purtroppo, – ha poi detto – abbiamo però notato che molte mamme e papà si soffermano, anche per lunghi periodi, nei pressi dell’ingresso degli istituti spesso privi di mascherina, creando cosi della situazione di potenziali rischi di contagio, un’eventualità, visti tutti gli sforzi che stiamo mettendo in campo con la dirigente scolastica Velia Ceccarelli che va assolutamente evitata.”
Saranno questi nuovi assistenti debitamente formati dalla dirigente per compiere queste mansioni, ad accompagnare i bambini più piccoli in classe invitando i genitori ad allontanarsi subito dall’ingresso degli edifici scolastici.
Nei prossimi giorni saranno contattati anche altre persone che percepiscono il Reddito di Cittadinanza e il sindaco ha sottolineato come il Comune voglia controllare anche le qualifiche di queste persone, visto che si starebbero cercando anche geometri e ragionieri tra di esse.
Le procedure per impiegare i titolari del reddito nei progetti di pubblica utilità sono molto complesse, e prima di essere dichiarati idonei a svolgere alcune mansioni, tutti i possessori, devono essere sottoposti a visita medica.
Inoltre l’amministrazione comunale deve stipulare nei loro confronti una polizza assicurativa contro gli infortuni.
“Ormai, anche se complesso l’iter burocratico è stato avviato e posso tranquillamente confermare che Santa Marinella sta dando fattivamente seguito al decreto del ministero del Lavoro” – ha concluso Tidei.
La mancata adesione al patto comporta la perdita del reddito di cittadinanza.









