Roma. Avviato il contact tracing per lo studente della Marymount International School
Studente di scuola privata positivo: 9 compagni a rischio –
Iniziano i primi coinvolgimenti di studenti nella pandemia di coronavirus: il caso del ragazzo della Marymount International mostra già la prassi adottata in questi casi.
La ASL Roma 1 ha comunicato che, a seguito della comunicazione pervenuta nella mattina di ieri dalla scuola, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica è intervenuto per avviare l’azione di contact tracing in collaborazione con i responsabili didattici e sanitari dell’istituto.
Sono stati intervistati tutti i possibili contatti per ricostruire i movimenti e individuare tempi e modalità di interazione con il caso indice.
A fronte di un iniziale elenco di 65 persone prodotto dalla scuola, le interviste hanno permesso di circoscrivere a 9 studenti i contatti a rischio.
I ragazzi sono stati posti in quarantena ed in sorveglianza sanitaria.
Saranno seguiti dalla ASL con il supporto del medico della scuola e effettueranno gli accertamenti necessari nei tempi e con le modalità previste dalle linee guida ministeriali.
La Marymount International assicurerà loro la didattica a distanza per il tempo necessario.
Nessuno dei docenti è stato invece qualificato come contatto a rischio, in relazione ai tempi e alle modalità dell’interazione con il positivo.
L’efficacia dell’intervento è stata garantita dalla stretta e tempestiva collaborazione tra la scuola e il SISP ASL Roma 1, che continuerà a tenere in sorveglianza sanitaria l’istituto, mentre l’attività didattica proseguirà regolarmente.









