NotizieTivoli

Scomunicato il parroco di San Cesareo per aver diffuso due video dove affermava che Bergoglio non è il Papa, ma un antipapa

Scomunicato il parroco di San Cesareo per aver diffuso due video dove affermava che Bergoglio non è il Papa, ma un antipapa
di Giovanni Zucconi

È evidente a tutti che Papa Francesco, anche considerando solo la comunità cristiana in senso stretto, è oggetto di giudizi contrastanti. Opinioni fortemente più divise che nel caso di Papi recenti. Sul perché accada questo ho una mia opinione, che però non sarà oggetto di questo breve articolo.

Ma sempre in tema di Papa Francesco sì, Papa Francesco no, giunge da Tivoli una notizia che ci racconta addirittura di un sacerdote che non riconosce l’autorità di Papa Bergoglio.

Per questo parroco, l’elezione di Papa Francesco non era valida per il semplice motivo che Benedetto XVI non aveva mai rinunciato al papato. Il sacerdote o, meglio, l’ex sacerdote, è don Natale Santonocito, parroco di San Cesareo, della diocesi di Tivoli e Palestrina. Ex sacerdote perché una recente sentenza ecclesiastica lo ha scomunicato e privato della possibilità di celebrare la Messa, di ricevere i sacramenti, di avere una parte attiva nella vita della Chiesa e, infine, di ricevere lo stipendio da parroco.

Aveva espresso questo suo giudizio ai suoi parrocchiani mentre si trovavano in sagrestia? Assolutamente no. Siamo in era social, e don Natale aveva addirittura postato, l’8 dicembre scorso, un video su YouTube e Facebook dove dichiarava che Bergoglio non è il Papa.

Per questo il vescovo lo aveva richiamato, e lo aveva anche sospeso in via cautelativa. Ma il sacerdote, convinto delle sue idee su Papa Francesco, ha pubblicato un nuovo video a metà dicembre dove ribadiva le proprie posizioni: “Da 11 anni abbiamo un antipapa: il cosiddetto Francesco non è Papa, non lo è mai stato perché Benedetto XVI, l’11 febbraio 2013, non ha mai fatto una rinuncia al papato, non ha abdicato rinunciando al munus petrino, cioè all’investitura di Papa che deriva direttamente da Dio, come è espressamente richiesto dal can. 332.2; bensì papa Benedetto ha pronunciato una dichiarazione in cui rinunciava al ministerium, all’esercizio pratico del potere, e non al papato.

Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Dopo un regolare processo penale extragiudiziale, don Natale Santonocito è stato scomunicato per “…incompatibilità delle dichiarazioni del sacerdote con l’esercizio del sacro Ministero

A comunicare la decisione è stato il vescovo di Tivoli e di Palestrina, Mauro Parmeggiani

Scomunicato il parroco di San Cesareo, Don Natale Santocito
Don Natale Santocito
Papa Francesco
Papa Francesco