Cittàpolitica

Paolacci: “Il 2023 ricco di iniziative personali, ma se non cambierà lo spessore della classe dirigenziale Cerveteri avrà un futuro difficile”

Un anno ricco di soddisfazione, di risultati, che Gianluca Paolacci, consigliere di opposizione, ha raccolto insieme a tutti gli altri di minoranza.

“Sono contento de mio lavoro, spero anche i cittadini di Cerveteri, che meriterebbero qualcosa di più – afferma Paolacci – . Ho cercato di dare il mio meglio, sono state fatte molte iniziative che fino a mesi fa non esistevano. Ci ho messo impegno, lavoro e dedizione, sono soddisfatto del lavoro fino ora fatto, che arriva a delle conclusioni che devono giudicare gli altri non io. Però sui cimiteri, sulle strade, sulle feste e ancora sullo sport, penso di aver fatto la voce grossa, spronando l’amministrazione a leggere nei volti dei cittadini. Parlo lo stesso linguaggio della gente, sono uno di loro, non ho mai usato parole che fossero legate a dei preconcetti. Invece abbiamo un amministrazione che si regge sulle parole e poco sui fatti. Che si limita a convincerci che sono bravi, invece nei contenuti sono rimasti indietro”.

Paolacci: "Il 2023 ricco di iniziative personali, ma se non cambierà lo spessore della classe dirigenziale Cerveteri avrà un futuro difficile"
Paolacci: “Il 2023 ricco di iniziative personali, ma se non cambierà lo spessore della classe dirigenziale Cerveteri avrà un futuro difficile”

“Non abbiamo una piscina comunale, una palestra, un centro ricreativo per i giovani, c”è un solo campo di calcio che non basta più. Non abbiamo i connotati di città, siamo rimasti un paese, quel salto in avanti nei servizi, nella qualità della vita, nel dare un futuro ai nostri figli, non è la capacità di questa amministrazione che ce lo può dare”.

E incalza. “L’impegno che prendo a nome anche del mio gruppo è proprio questo. Fare il possibile per ridare lustro alla nostra citta. Cerveteri è la culla della civiltà. Ma purtroppo, in troppi se ne sono dimenticati. Chi governa dovrebbe ascoltare di più. Immergersi di più nelle problematiche che i vivono quotidianamente i cittadini. Chi governa questa città dovrebbe cercare di valorizzare ogni piccolo particolare della nostra terra. Perché ogni piccolo particolare della nostra terra appartieni alla storia. Chi governa ha il dovere di ascoltare ma soprattutto di agire in nome e per conto della città. Questa amministrazione, oggi lo posso dire , a distanza di un anno e mezzo di mandato ha fatto davvero poco per la nostra meravigliosa Cerveteri”.