Marongiu: “Vogliamo che Ladispoli torni ad essere una città vivace, vivibile e soprattutto con una identità ben chiara”
Ladispoli, ufficializzata la candidatura di Silvia Marongiu: l’intervista –
Si è tenuto ieri l’incontro pubblico che ha ufficializzato Silvia Marongiu come candidata a Sindaco di Ladispoli per il centro sinistra.
Un centro sinistra unito che avrebbe dovuto appoggiarla unito: “Abbiamo iniziato con un percorso allargato poi le strade si sono divise”.
Lo ha dichiarato Silvia Marongiu stessa durante un’intervista specificando come attualmente la sua candidatura sia appoggiata oltre che dal PD di Ladispoli anche da Articolo 1, Rifondazione Comunista, Movimento 5 Stelle, Europa verde, Ladispoli nel cuore e un’altra lista civica.
“Per quanto riguarda il programma abbiamo fatto diversi incontri e abbiamo intensione di arrivare alla città”, spiega.
“Abbiamo dei punti saldi dai quali partire – aggiunge –: il welfare di comunità, la sostenibilità, l’ambiente, il decoro, ma soprattutto vogliamo che Ladispoli torni ad essere una città vivace, vivibile e soprattutto con una identità ben chiara”.
“Vogliamo da parte dei cittadini un input per muoverci in un certo modo. Non amiamo le decisioni calate dall’alto”, dice.
“Manca il dialogo tra i cittadini e il governo locale: questo non può esistere. Bisogna in qualche modo riattivare il tessuto”, aggiunge Marongiu.
“Noi vogliamo che i cittadini si sentano protagonisti – continua –: mettiamo a disposizione strumenti come le agorà”.
Poi la candidata fa un esempio per capire il meccanismo a cui si riferisce: “Qualche settimana fa abbiamo incontrato i giovani, non erano solo di Ladispoli o solo del PD”
“Ho pensato – dice – alla possibilità di delocalizzare corsi universitari e puntare su delle startup under 30 e lavorare sulle cooperative agricole come target giovanile”.
“Abbiamo tante idee, ma non le voliamo svelare tutte in questa serata ovviamente”, conclude Silvia Marongiu.
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