In previsione del passaggio della Regione ad arancione, il Sindaco Grando delibera alcune restrizioni di sicurezza
Ladispoli tra rossa e arancione, bar fino alle 14 e lungomare chiuso –
“Accogliamo con speranza e soddisfazione questa notizia che ci consentirà di tornare ad una vita più “normale” – scrive Alessandro Grando su Facebook –. Abbiamo però ritenuto necessario provvedere ad emanare una specifica ordinanza”.
Lo scopo è quello di contrastare e contenere la diffusione del virus a livello locale.
Il Lazio potrebbe diventare da lunedì zona arancione, salvo nel week-end di Pasqua dove tutta Italia sarà considerata zona rossa.
L’ordinanza di Grando si applica dunque ai giorni 27 e 28 marzo e 3, 4 e 5 aprile.
Dove non si potrà andare
L’Amministrazione ha previsto di impedire l’accesso agli arenili pubblici e di vietare la pesca sportiva e gli sport acquatici.
Anche il lungomare Regina Elena, Marco Polo, Marina di Palo e Marina di San Nicola resteranno chiusi con un formale divieto di stazionamento.
Restano confermate fino al 5 aprile la chiusura dei parchi pubblici, la sospensione del pagamento dei parcheggi sugli stalli blu e le deroghe sugli spostamenti per le persone con disabilità grave.
Bar chiusi alle 14
Nell’ordinanza ai bar, con e senza cucina, e gli altri esercizi di somministrazione affini, potranno esercitare l’asporto solo nella fascia oraria dalle 6:00 alle 14:00, mentre la vendita a domicilio sarà sempre consentita.
Interpellato, il Sindaco Grando, ha poi specificato che invece questa disposizione non vale per i ristoranti che dovranno seguire le normali disposizioni governative predisposte per la zona arancione, qualora attribuita alla regione.
Supermercati e minimarket e i negozi che vendono generi alimentari potranno essere aperti a Pasqua e Pasquetta solo nella fascia oraria tra le 7:00 e le 14:00.
Il controllo del territorio
“Per consentire un maggior controllo del territorio verranno assunti, a partire dall’inizio del mese di aprile, degli agenti stagionali che andranno a rafforzare l’organico della Polizia Locale”.
Lo ha scritto il Sindaco Alessandro Grando su Facebook, presentando l’ordinanza restrittiva.
“Abbiamo inoltre formalmente richiesto alle Forze dell’ordine di intensificare i controlli sul territorio, con particolare riguardo al rispetto delle ordinanze sindacali anti-covid vigenti”.
“Siamo tutti molto provati dalla situazione che stiamo vivendo da un anno a questa parte, ma non possiamo vanificare gli sforzi fatti fino ad ora”, ha aggiunto il Sindaco.
“Chiedo quindi a tutti la massima collaborazione per affrontare al meglio quello che, anche alla luce dell’intensificazione della campagna vaccinale in corso, sarà presumibilmente l’ultimo periodo caratterizzato da forti restrizioni”, ha concluso.