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Ladispoli, riapre la sala lettura della biblioteca. Gli studenti: “Tra le prime in Italia. Un grazie a chi ci ha sostenuto”

Ladispoli, riapre la sala lettura della biblioteca. Gli studenti: “Tra le prime in Italia. Un grazie a chi ci ha sostenuto”

Da oggi riaprirà finalmente la sala lettura della Biblioteca Impastato. Con ingressi ridotti e misure di sicurezza gli utenti potranno tornare a usufruire di questo spazio, e gli studenti torneranno nuovamente al lavoro in un ambiente comodo e silente, dove potersi dedicare nuovamente alle loro attività di studio, preparazione e concentrazione.

La nostra sarà tra le prime biblioteche comunali d’Italia a riaprire le sale studio, senza dubbio tra le prime fuori dalle grandi città del Paese, ed è un risultato di cui andare fieri. Come Studenti di Ladispoli ci teniamo particolarmente a ringraziare chiunque abbia espresso solidarietà con la nostra causa, e chiunque abbia collaborato offrendo le sue capacità e il suo entusiasmo per raggiungere questo obiettivo. Ringraziamo le testate giornalistiche del territorio, le quali sempre con la massima cortesia e celerità hanno diffuso i nostri comunicati e scritto delle nostre iniziative, contribuendo a rendere noti a più persone possibile i nostri pensieri e i nostri sforzi.

La libertà di parola non conta nulla senza dei canali attraverso i quali essa possa esprimersi, e alla nostra richiesta questi canali hanno risposto,
dandoci fiducia e coraggio. Ringraziamo gli studenti, di cui anche chi scrive fa parte, senza i quali quella che non era altro che un’idea sarebbe rimasta immateriale chiacchiera da bar, insieme abbiamo costruito un’opportunità per tutti per ripartire. Ringraziamo particolarmente anche l’assessore Marco Milani, il quale si è sempre mostrato gentile, disponibile e propositivo verso di noi.

Senza di lui e senza tutti gli altri dipendenti dell’assessorato alla Cultura e della biblioteca questo obiettivo non sarebbe stato raggiunto così velocemente e con così grande spirito di collaborazione.

Tuttavia, non finisce qui. Esatto, noi crediamo fortemente che questa iniziativa possa essere l’inizio di qualche cosa di più. Per la prima volta da diverso tempo i giovani si sono mostrati a Ladispoli per quello che valgono veramente, e non per offrire il fianco ad accuse di teppisteria e bagordi. Per la prima volta da anni i giovani sono tornati a interfacciarsi con le istituzioni, su un piano di reciproca fiducia e responsabilità civica.
Per la prima volta gli studenti ladispolani in grande numero si sono mossi e hanno fatto sentire le loro voci all’unisono e non dovrà essere per forza l’ultima.

Confermando che continueremo a monitorare da vicino la situazione della riapertura della biblioteca, intendiamo renderci disponibili ad accogliere, nel prossimo futuro, qualsiasi idea, proposta o richiesta che possa venire dagli studenti volenterosi della nostra città.
D’ora in poi, se e quando ne sentirete bisogno, ci saremo per ascoltarvi e per portare nel dibattito cittadino con le istituzioni le vostre istanze e le vostre proposte.

Se avete un’idea, non parlatene al bar, parlatene a noi. Da oggi ci sono gli Studenti di Ladispoli.