Da inizio luglio è di nuovo consentita la presenza del papà nella sala parto per assistere alla nascita del figlio
Covid e nascite: i papà tornano in sala parto –
L’emergenza Covid non è cessata, e la Asl Roma 4 non abbassa la guardia, anche se ci si avvicina al Covid Free.
Ma in tutta sicurezza, si stanno riprendendo le attività ambulatoriali e le prestazioni alla persona.
Una particolare attenzione è prestata all’esperienza più bella per la famiglia: la nascita.
Da inizio luglio, è di nuovo consentito ai papà (o alla persona indicata dalla mamma) di entrare in sala parto per assistere al parto.
Il parto – spiegano dall’azienda sanitaria della Asl Roma 4 – è sempre stato considerato dal punto nascita della Asl Roma 4, un’esperienza da vivere serenamente, in maniera sicura ma il più possibile naturale, seguendo le esigenze emozionali della famiglia che si va creando in quei meravigliosi momenti, ascoltando i ritmi naturali che si instaurano nella diade mamma-bambino e nel nuovo nucleo familiare.
Purtroppo negli ultimi mesi questi delicati equilibri sono stati sconvolti, ma ora è ora di tornare, con le dovute misure di sicurezza, a far nascere i bambini con la presenza di entrambi i genitori.
Per farlo è stato necessario adottare un protocollo.
Due giorni prima della data presunta del parto, la mamma e il papà (o la persona di fiducia indicata dalla partoriente) devono eseguire entrambi il tampone.
L’accesso al papà è consentito anche in caso di parto cesareo, in questo modo il papà potrà vedere e interagire con il bambino già da subito.
Per motivi di sicurezza, è però interdetto l’accesso al reparto, quindi, il papà potrà accedere alla sala parto e al nido, ma non al reparto maternità, dove nella stanza di degenza è assistita la mamma con il bambino.
Il punto nascita della Asl Roma 4 tiene particolarmente alla coppia, e augura a tutte le neo mamme e ai neo papà di vivere l’esperienza nascita, come un viaggio emozionante e sereno.