“i nerazzurri meritavano un’accoglienza più umana, ma sono stati abbandonati in Stazione Aurelia”
” I tifosi atalantini giunti a Roma in treno meritavamo una tutela migliore”. Lo afferma il consigliere comunale di Ladispoli, Giovanni Ardita, delegato ai pendolari del comune di Ladispoli, la città in cui studenti e lavoratori hanno usufruito del treno che trasportava i sostenitori bergamaschi di ritorno a casa. ” E’ vero che il treno era ridotto in pattumiera, colmo di bottiglie e carte, ma bisogna accertarsi se realmente non fossero rifiuti del viaggio di andata – esordsce Ardita- personalemente un giorno prima l’evento avevo scritto agli organi preposti, sollecitandone interventi mirati ad un accoglienza dignitosa. Ho visto le immagini della notte, con i tifosi lasciati in uno stato indecorso, inaccettabile alla stazione Aurelia . Li’ c’erano padri di famiglia come me, figli come ce li ho io e non è possibile che uomini e donne svegli da 24 ore abbiamo ricevuto un trattamento sfavorevole. Del resto i tifosi atalantini non si sono resi protagonisti di atti vandalici, avrebbero dovuto ricevere un’accoglenza più umana”
lo afferma in un comunicato il consigliere comunale ladispolano Giovanni Ardita