Il 15 aprile alle 20.30 ai piedi della scalinata di piazza Aldo Moro
Cerveteri: torna la tradizione con la Rievocazione storica del Venerdì Santo –
Sarà sicuramente un momento di raccoglimento, di grandi emozioni, di forte legame col territorio e con le proprie tradizioni, ma soprattutto un momento di ritorno alla normalità.
Dopo due anni di emergenza covid, con tutte le attività, religiose e civili, ridotte al minimo per evitare il diffondersi del contagio, finalmente quest’anno la città etrusca potrà tornare a celebrare come ha sempre fatto le festività pasquali.
E ovviamente il momento più importante è senza ombra di dubbio quello della Rievocazione del Venerdì Santo, il 15 aprile ai piedi della scalinata a piazza Aldo Moro.
Centocinquanta figuranti, tra soldati a cavallo e a piedi, romani, il popolo, il sinedrio, torneranno in piazza per far rivivere ai residenti, ma anche ai turisti, la Passione e morte e di Cristo. Si partirà alle 20.30 circa con il processo nel quale Ponzio Pilato si lavò le mani e sentenziò la condanna a morte di Gesù Cristo.
Si proseguirà con la tradizionale processione per le vie del capoluogo etrusco per poi ritornare ai piedi della scalinata per il commovente e straziante momento della Crocifissione.
La rievocazione storica della passione, crocifissione e morte di Gesù nasce a Cerveteri a opera dell’Azione Cattolica e la parrocchia Santa Maria Maggiore negli anni ’70. Evento che oggi è oggi è organizzato con il patrocinio del comune di Cerveteri, la Proloco e con il Comitato per il Venerdì Santo formatosi nel 2009.