LADISPOLI, 25 settembre 2025 – La comunità della Quartaccia ha risposto con una partecipazione straordinaria all’assemblea pubblica tenutasi ieri sera presso la sala dell’ex ristorante Vecchia Aurelia, in Via Aurelia Vecchia n. 54. Con circa 100 persone presenti, tra abitanti della zona e rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, l’incontro ha segnato un momento di forte mobilitazione in vista dell’imminente discussione del ricorso al TAR.
L’assemblea, presieduta dal Sindaco, ha visto l’intervento chiave dell’Avvocato Roberto Maria Izzo, legale di fiducia del Comune, il quale ha ripercorso la complessa vicenda urbanistica. Come noto, il Comune ha presentato ricorso contro la decisione della Regione di bloccare i piani di lottizzazione nella zona, ritenendo che il Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR) contenga degli errori che hanno ingiustamente penalizzato i residenti. Si parla di un quartiere che rientra nel perimetro urbano cittadino già dal 1976, ma al quale è stata negata da anni la possibilità di avviare il legittimo sviluppo edilizio e la necessaria riqualificazione.
L’Avvocato Izzo ha poi lanciato un appello fondamentale ai diretti interessati: ha sottolineato l’importanza cruciale di un’azione ad adiuvandum, ovvero un atto legale con il quale i cittadini si affiancano ufficialmente al Comune nel ricorso, rafforzando così la tesi difensiva davanti ai giudici amministrativi.
L’appello non è caduto nel vuoto. I residenti, la cui massiccia presenza testimonia la grande attesa e la determinazione nel voler risolvere la questione, hanno accolto con entusiasmo l’invito all’azione congiunta. Con un gesto di immediata concretezza, l’assemblea ha nominato ipso facto un referente con il compito di raccogliere in tempi brevissimi i nominativi e le adesioni di tutti i proprietari interessati a sottoscrivere l’azione ad adiuvandum. Questo segnale di unità e collaborazione tra Comune e cittadini è stato accolto con soddisfazione dall’Amministrazione.
L’orizzonte per la svolta è ormai fissato. L’Avvocato Izzo ha ribadito che il ricorso verrà discusso il 14 novembre prossimo. L’obiettivo è ottenere una sentenza favorevole che possa finalmente sbloccare l’iter urbanistico, consentendo la riqualificazione della Quartaccia e l’avvio della costruzione delle abitazioni che i residenti attendono da troppo tempo.
L’azione congiunta del Comune e dei cittadini della Quartaccia rappresenta ora la speranza concreta per un futuro di sviluppo e servizi per il quartiere.

