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Sofia è uscita dal coma: “Sì, è stato papà. Ha colpito anche me”

La ragazza, accoltellata insieme alla madre a Ladispoli il 21 aprile, ha ripreso conoscenza dopo l’intervento al Bambino Gesù di Palidoro

Sofia è uscita dal coma: “Sì, è stato papà. Ha colpito anche me” –

Sofia Angeloni è uscita dal coma: è riuscita a salvarsi grazie ad una delicata operazione a cui l’hanno sottoposta al Bambino Gesù di Palidoro.

Appena cosciente è stata sentita dagli inquirenti: “Sì, è stato papà: ha cercato di uccidere mamma e poi ha colpito anche me”.

Sono state queste le parole della ragazza, accoltellata a neanche diciassette anni dal padre, Fabrizio Angeloni, la mattina del 21 aprile scorso a Ladispoli.

Sofia ha ricostruito tutta la vicenda ai Carabinieri e al sostituto procuratore Savelli. Al suo fianco anche psicologi ed esperti dei Carabinieri del Racis specializzati anche contro la violenza sulle donne.

La tragica mattina

Il racconto di Sofia collima con quello degli inquirenti: verso le 7 del mattino, i genitori hanno un violento alterco e a quel punto il padre aggredisce sua madre.

Sofia ricorda di essere accorso in bagno dove sentiva i due litigare ed è lì che è stata da prima ferita nel tentativo di difendere la madre e poi ha tentato la fuga. Resterà ferita al fianco e alle mani.

Riuscirà a chiudersi alle spalle il portone blindato e a dare l’allarme ai vicini prima di crollare a terra insanguinata.

Avrebbe detto che il padre si sarebbe inferto da solo le ferite, ricostruzione questa però messa indubbio dai legali di Angeloni.

Sofia ha saputo che la madre, Silvia Antoniozzi, è ancora grave, ma giudicata fuori pericolo, dopo il delicato intervento a cui è stata sottoposta al San Camillo.

Claudio Lippi

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