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Palestrina, disinnescato ordigno della seconda guerra mondiale

di Marco Di Marzio

Palestrina, disinnescato ordigno –

“Altra domenica di lavoro per gli artificieri dell’ Esercito Italiano. A intervenire nel comune di Palestrina (RM), già dalle 7 di questa mattina, sono stati gli specialisti del 6° Reggimento Genio Pionieri di Roma che tra pochissimi minuti, a mezzogiorno, inizieranno la rimozione delle due spolette di un ordigno bellico di 250 libbre della seconda guerra mondiale, rinvenuto in un terreno agricolo”.

Lo sottolinea il sottosegretario alla Difesa, Angelo Tofalo.

Palestrina, disinnescato ordigno della seconda guerra mondiale
Palestrina, disinnescato ordigno della seconda guerra mondiale

“Questa è l’operazione più delicata. I nostri ragazzi sono addestrati a farlo e hanno più volte eseguito simili interventi in Italia e all’estero. Per questioni di sicurezza sono stati evacuati circa 5mila residenti e la zona rossa è ora presidiata dalle Forze dell’Ordine in funzione anti sciacallaggio. Un grande lavoro di squadra tra Esercito, Prefettura e Questura.

L’attività di bonifica del territorio nazionale effettuata dai Reparti del Genio militare rientra in quella particolare connotazione “dual-use” propria di molte unità della Difesa, una capacità che consente di cooperare con le autorità civili a favore della cittadinanza, in caso di pubbliche calamità, per la bonifica dei residuati bellici.

In questo settore l’Esercito ha un ruolo fondamentale, infatti, è l’unica Forza armata preposta alla formazione degli artificieri di tutte le Forze di Polizia, Forze armate e Corpi armati dello Stato”.