La Regione Lazio entra in stato di attenzione per il maltempo. Il Centro Funzionale Regionale della Protezione Civile ha emesso un avviso di allertamento valido dal primo mattino di giovedì 30 ottobre e per le successive 18–24 ore, in considerazione delle condizioni meteo previste e del rischio di criticità idrogeologiche e idrauliche sul territorio.
Secondo quanto riportato nel documento “Previsione Sinottica e QPF” del Dipartimento della Protezione Civile nazionale, sono attese precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, più probabili sui settori costieri della regione. I quantitativi di pioggia previsti variano da deboli a moderati, ma la combinazione tra i terreni già umidi e l’intensità localmente maggiore dei fenomeni potrebbe determinare disagi e criticità localizzate.

Il Centro Funzionale Regionale ha valutato la situazione tenendo conto:
- dello stato di saturazione dei suoli,
- dei livelli attuali dei corsi d’acqua,
- delle indicazioni fornite dai presidi territoriali,
- e dei risultati dei modelli idrologici e idraulici.
Sulla base di questi elementi, sono stati stabiliti i livelli di allerta per ciascuna zona del Lazio, secondo quanto previsto dalle Direttive regionali sul sistema di allertamento per rischio meteo-idrogeologico e idraulico (DGR n. 865 del 26 novembre 2019).
Gli enti locali sono invitati ad attivare le fasi operative dei propri piani di protezione civile e a mettere in atto tutte le misure necessarie per la salvaguardia della popolazione e del territorio.
La Protezione Civile regionale raccomanda ai cittadini di prestare attenzione agli aggiornamenti ufficiali e di adottare comportamenti prudenti, in particolare:
- evitare di sostare in prossimità di corsi d’acqua, ponti o sottopassi,
- limitare gli spostamenti non necessari durante i temporali,
- e segnalare eventuali situazioni di pericolo alle autorità competenti.
Ulteriori aggiornamenti sull’evoluzione del quadro meteorologico e sui livelli di allerta per ciascuna zona del Lazio saranno disponibili sul sito istituzionale della Regione e sui canali ufficiali della Protezione Civile.










