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Cerveteri: successo per la V^ edizione di “Restate a scuola” all’I.C. Salvo d’Acquisto

Successo all’I.C. Salvo D’Acquisto di Cerveteri per la V edizione di “Restate a scuola”

Si è conclusa con successo la V edizione di “Restate a scuola” all’Istituto Comprensivo Salvo D’Acquisto di Cerveteri. Le attività, totalmente a titolo gratuito per le famiglie, si sono potute svolgere grazie ai fondi europei (stanziati dal DM 65 e dal PNRR Piano estate) e alla disponibilità di un gruppo di docenti della secondaria.

In moltissimi hanno aderito all’iniziativa, attirati dalle ampie proposte offerte dal progetto che quest’anno ha avuto la durata di quattro settimane. “Restate a scuola” è un servizio che la Salvo D’Acquisto rivolge ai genitori del territorio per permettere ai loro figli e alle loro figlie di trascorrere alcuni giorni con i compagni di scuola, tra attività ludiche e ricreative, divertenti ma anche istruttive, che suscitano emozione ed entusiasmo ed evidenziano talenti, e fanno stare i ragazzi insieme agli altri e lontano dal cellulare.

Il vero obiettivo – hanno raccontato i docenti coinvolti nel progetto – rimane però quello formativo: le attività svolte soprattutto in gruppo hanno lo scopo di agevolare e facilitare la condivisione, di rendere i ragazzi più autonomi e responsabili delle loro azioni, capaci di relazionarsi e di sensibilizzarsi all’altro nonostante appartengano a differenti fasce di età.

Sono state giornate intense e ricche di attività, ma anche di tanto divertimento. Nella prima settimana infatti, alcuni studenti, assistiti dai proff. Olmi ed Esposito, si sono trasformati in videomakers ed hanno prodotto videoclip e brevi documentari, occupandosi di regia e montaggio di immagini e suoni. Ognuno ha realizzato il proprio videoclip, esercitandosi dapprima negli spazi scolastici per poi arrivare ad immortalare, nel proprio prodotto digitale, la Necropoli della Banditaccia.
Insieme alle proff. Tirabasso e Curcuruto, i ragazzi hanno avuto un approccio alla matematica meno
tradizionale, ovvero fuori dagli schemi, divertente e coinvolgente (grazie all’approccio STEM). Si sono dedicati alla botanica e al giardinaggio ed hanno imparato il rispetto e la cura per la natura mettendo a dimora le loro piantine nelle fioriere del cortile. Poi, attraverso attività manipolative-sensoriali e l’uso di materiali diversi, hanno potuto sperimentare il proprio benessere personale, esprimendo emozioni in libertà. Hanno anche realizzato colorati murales, come il lunghissimo “Pentagramma” con le note musicali del colore dell’arcobaleno e della pace e hanno recuperato alcuni murales presenti da tempo nel cortile scolastico, come la “Sezione Aurea” davanti all’atrio.

Nelle ultime settimane, in compagnia dei proff. Revessi e Vannutelli, i ragazzi si sono cimentati ancora nella street art, progettando e realizzando nuovi murales e riconvertendone alcuni già presenti, per colorare il grigio asfalto del cortile con immagini decorative e pure didattiche come la grande ”Italia”, su cui giocare con la geografia del nostro Paese, a cui è stato ridato il giusto ‘tricolore’, o la sbiadita scacchiera che è stata trasformata in un “Gioco dell’Oca” a quiz; invece il
lungo e variopinto “Zerbino”, composto da tanti quadrati coloratissimi (ognuno realizzato da un ragazzo) è stato realizzato ex-novo e ora è pronto ad accogliere chiunque voglia varcare il cancello della scuola.
Far realizzare ai ragazzi e alle ragazze i murales – secondo i docenti – ha molte valenze perché far disegnare e colorare loro gli spazi della scuola riesce a generare un senso di appartenenza ed orgoglio e, contemporaneamente, favorisce l’approccio multidisciplinare e sensibilizza al Bello.
Alternati ai momenti di pittura si sono succeduti vari momenti di attività in gruppo, cooperativi e di
socializzazione, in circle time insieme ai docenti che hanno proposto attività educative e di logica anche sotto forma di gioco, e momenti di riflessione rivolti specialmente all’analisi dei comportamenti nel gruppo.


Nel tempo libero concesso dopo il pranzo, i ragazzi hanno dimostrato un apprezzabile senso di
responsabilità, comportandosi correttamente sia giocando in autonomia a ping-pong o a biliardino o a palla prigioniera che chiacchierando semplicemente tra loro.
Molte e assai gradite dai ragazzi e dalle ragazze, sono state le attività sportive organizzate nelle ultime due settimane: in palestra hanno partecipato ai tornei di palla rilanciata ‘evolution’, hanno giocato a badminton, si sono allenati a basket, hanno imparato il baseball ma sempre privilegiando il gioco di squadra e rispettando le regole.
Al termine delle attività i docenti hanno ottenuto da parte dei ragazzi un soddisfacente feedback in quanto la maggioranza si è espressa positivamente non solo per le attività proposte, ma anche per come erano state scandite le giornate e molti di loro si sono detti pronti per ripetere l’esperienza la prossima estate!
Positivo anche il feedback da parte delle famiglie, ottenuto tramite un modulo online: i genitori, infatti, hanno sottolineato l’utilità di tale servizio, hanno apprezzato la varietà dell’offerta proposta e si augurano che ciò possa essere ripetuto anche negli anni a venire.