Dopo l’inizio in ritardo dell’anno scolastico e la chiusura dei moduli adibiti a classi a causa di infiltrazioni fino al prossimo lunedì ora arriva la decisione. Si va a scuola anche di pomeriggio
Anguillara, doppi turni per i bambini della scuola Verdi –
Era finito male ed è iniziato anche peggio l’anno scolastico per i bambini della scuola di via Verdi.
Prima la chiusura del plesso scolastico a causa dell’assenza dei requisiti di sicurezza.
Poi l’inizio tardivo delle lezioni per permettere all’amministrazione di completare il montaggio dei container in via Duca degli Abruzzi.
Per quei bambini e quei genitori l’anno scolastico era iniziato già col piede sbagliato.
Il 23 settembre i bambini sono rimasti fuori dalla “scuola”, con i vigili del fuoco e la Asl chiamata ad accertare la sicurezza dei locali, arrivata solo nel tardo pomeriggio.
Ma a pochi giorni di distanza dal suono della prima campanella scolastica, arriva l’ennesima brutta notizia: i locali non agibili a causa delle infiltrazioni.
Niente scuola fino al 7 ottobre prossimo.
Una notizia che ha scatenato le ire dei genitori che chiedono solo una cosa: poter garantire un’istruzione ai propri figli in locali sicuri e agibili.
E ora ieri l’ennesima decisione presa questa volta dalla scuola: per evitare troppi giorni di assenza, sono stati istituiti i doppi turni.
“Si prende atto dell’ordinanza n.148 del 2 ottobre 2019 – si legge – che stabilisce la chiusura del plesso temporaneo di via Duca degli Abruzzi fino a lunedì 7 ottobre compreso, in seguito alla richiesta di chiusura della sede da parte della Asl Roma 4 per infiltrazioni di acqua piovana, presenza di materiale di risulta e di blatte”.
“Considerata la situazione di estremo disagio e precarietà – prosegue il documento – che perdura dal 22 maggio 2019, che ha comportato l’inizio posticipato delle lezioni al 24 settembre; a seguito delle gravi problematiche verificatesi ieri 2 ottobre, al fine di garantire a tutti i bambini del 205° circolo didattico il diritto allo studio in un luogo idoneo si decide di avviare i doppi turni”.
Una situazione certamente difficile da sostenere e che i genitori sperano non si protragga per troppo tempo, soprattutto per evitare ai propri figli di dover rinunciare ad altre attività parallele che solitamente venivano svolte durante il pomeriggio. Come ad esempio lo sport.
