I Comuni per beneficiare del fondo devono predisporre un bando entro il 31 dicembre con scadenza 30 aprile 2020 così da fornire una graduatoria alla Regione che lo frazionerà tra i comuni laziali
Sostegno all’affitto, dalla Regione stanziati 20milioni –
Dalla Regione Lazio arrivano 20milioni per il sostegno all’affitto.
I fondi, come spiegato da Unione Inquilini, provengono da “un fallimento come quello della legge per la morosità incolpevole che ha visto moltissimi comuni, non solo laziali, incapaci di usufruire dei fondi messi a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture, attraverso le Regioni, che a lavoro volta a seguito di bandi comunali ad hoc, usufruivano di aiuti per le famiglie sotto sfratto, in modo da garantire un passaggio casa a casa”.
“La ristrettezza dei vincoli predisposti dai bandi comunali – continua a spiegare Unione Inquilini – ha fatto sì che pochissime famiglie avessero accesso a questo beneficio, restituendo così di fatto i fondi alla Regione”.
“Dal 2015, passati i 5 anni, la Regione ha avuto l’opportunità di reimpiegare questi fondi, altrimenti inutilizzati, in altre forme di aiuto e non si è fatta scappare l’occasione”.
“Ora – prosegue l’Unione Inquilini – la parola passa ai comuni che per beneficiare del fondo devono predisporre un bando entro il 31 dicembre con scadenza 30 aprile 2020 in modo da fornire una graduatoria alla Regione che frazionerà il fondo a tutti i comuni laziali”.
“Unione Inquilini, come sempre, monitorerà il lavoro delle amministrazioni locali per far sì che, vista la situazione del disagio abitativo esteso a tutti i territori, ogni forma di aiuto arrivi effettivamente alle famiglie evitando così di lasciare soldi pubblici inutilizzati a causa della burocrazia, che già poche risorse impiega per le politiche abitative”.
“Tra i requisiti richiesti: Redditi che non superino i 14.000€ di ISEE con un incidenza del canone di affitto superiore al 24%”.
