Decisione presa a fronte dell’emergenza coronavirus
Stop al consumo di carne di cane e gatto in Cina. La grande svolta
In Cina arriva la svolta. Ad annunciarlo, il ministero dell’Agricoltura e degli Affari rurali secondo cui appunto sarà vietato considerare cibo cani e gatti. Gli amati amici a quattro zampe degli italiani saranno d’ora in avanti solo domestici e non potranno più essere venduti e preparati al macello per essere poi cucinati.
Bensì si potranno consumare 18 specie animali, tra cui suini, bovini, ovini e pollame, il cammello, la renna e lo struzzo, la selvaggina, la volpe e il visone.
Se il bando internazionale venisse applicato dalle Autorità cinesi allora si inizierebbe davvero a tutelare gli amici da compagnia e mettere definitivamente fine a quella tremenda “festa”, Festival di Yulin, che ogni anno ha visto morire un’infinità di cani.