Il tolfetano sarà ascoltato dai magistrati di Civitavecchia dopo le rivelazioni shock a Le Iene. Intanto spunta una nuova testimonianza
Omicidio Vannini, Vannicola sarà ascoltato dalla Procura –
Davide Vannicola sarà ascoltato dalla Procura di Civitavecchia come persona informata sui fatti.
A lasciarlo intendere, come raccontato dal Messaggero, il procuratore capo di Civitavecchia, Andrea Vardaro.
Vannicola nei giorni scorsi ha rilasciato a Giulio Golia delle rivelazioni shock sull’omicidio di Marco Vannini, il ragazzo di 20 anni morto per un colpo di pistola a casa della sua fidanzata Martina Ciontoli.
Ma quella di Davide Vannicola non è l’unica testimonianza raccolta da Giulio Golia sul caso.
Dopo quella a Maria Cristina, la vicina di casa che ha messo in dubbio la presenza in casa all’atto dello sparo, del capofamiglia, Antonio Ciontoli, ora ne spunta un’altra.
Si tratta di due donne di Ladispoli. Le due hanno raccontato a Golia di una conversazione avvenuta sul treno a proposito dell’omicidio del ragazzo.
Una ragazza, sui 30 anni, avrebbe raccontato che quella sera in casa Maria Pezzillo e Antonio Ciontoli non fossero presenti a casa perché ospiti di una coppia di amici.
O almeno, le due precisano, che sia la Pezzillo che Ciontoli avessero ricevuto un invito per una cena a casa di amici.
E Golia lancia un appello alla giovane, rimasta comunque anonima, di farsi avanti e raccontare anche il minimo dettaglio che potrebbe essere utile a ricostruire la vicenda. (QUI IL SERVIZIO DI IERI)
Intanto ad intervenire sul caso, replicando alle polemiche suscitate dalla sua lettera a Martina Ciontoli e da come è stato trattato il caso nella puntata di “Un giorno in Pretura” è Roberta Petruzzelli.
Petruzzelli durante “Le parole della settimana” di Massimo Gramellini ha voluto rispondere a quanti hanno puntato il dito contro le sue esternazioni.
“Credo che ormai non siamo più abituati a cercare il perché, ma siamo abituati a tifare”.
“O fai parte della curva sud, o fai parte della curva nord”.
Nel mirino la petizione su change.org per chiedere la razione dall’albo degli infermieri di Martina Ciontoli.
“Si fanno petizioni affinché la ragazza venga cancellata dall’ordine degli infermieri e non possa più lavorare. Vi sembra possibile? Questa cosa mi indigna”.
La Petruzzelli rivolge parole anche alla mamma di MArco Vannini, Marina Conte.
“La mia lettera a Martina non sminuisce il dolore della madre, sono vicinissima a questa donna.
Aver pietà anche per qualcun altro non significa essere contro di lei.
Mi spiace che la mamma ha vissuto questo mio intervento contro di lei.
Mai, mai, mai potrei andare contro il dolore di una madre”.