Ad affermarlo in una nota appena diffusa Marina Conte, la mamma di Marco Vannini
Omicidio Vannini, mamma Marina: “Come si può consentire a Ciontoli di andare in Tv?” –
“Poiché si sta parlando di una intervista televisiva ad Antonio Ciontoli, molti mi chiedono perché questo signore continui a godere di ampie protezioni e, soprattutto, come sia consentito (trasmettendo ai nostri giovani un messaggio terrificante) ad un condannato per omicidio di andare in televisione a spargere lacrime tardive ed insincere, invece di andare a scontare la sua pena”.
Ad affermarlo in una nota appena diffusa Marina Conte, la mamma di Marco Vannini.
“Rispondo – prosegue il comunicato – (a tutti e pubblicamente, per non ritornare più sull’argomento): non lo so. Le nostre leggi sono queste, dobbiamo rispettarle e Ciontoli può andare dove vuole e chi vuole (secondo le proprie intenzioni, valutazioni e convenienze) può ospitarlo. Io aspetto fiduciosa la prossima Sentenza della Cassazione.”
“E’ giusto che si sappia, inoltre, – puntualizza la mamma del giovane ragazzo – che io (tramite il mio avvocato, che immediatamente comunicò uno sdegnato rifiuto) fui invitata a partecipare a quell’intervista per “confrontarmi” con Antonio Ciontoli. Avete capito bene: avrebbero voluto che partecipassi ad un “confronto” con l’assassino di mio figlio! Ma questa indecenza non è stata sufficiente: mi hanno anche negato la possibilità di replicare.”
“Non ho commenti da fare – sottolinea Conte -. Ho perso un figlio meraviglioso ed ogni giorno parlo con lui, confrontandomi con la mia tragedia ed a tutti questi signori dico: non potete farmi più niente.
“Ripeto: io aspetto fiduciosa la prossima e definitiva Sentenza della Cassazione.” – conclude la nota Marina Conte