In preda ad un impeto di propaganda senza limiti Grando ora annuncia di aver mantenuto l’impegno dell’Ospedale e di aver trovato il terreno dove costruirlo.
Peccato che tutto questo non sia in suo potere, che Regione e Asl (loro competenza) non ne sappiano nulla e che non sappiano nulla nemmeno i Comuni vicini e confinanti, senza i quali ogni richiesta sarebbe improponibile per una città di 45 mila abitanti.
Afferma di aver individuato un terreno ma fa finta di non sapere che le indicazioni dei terreni le fa il consiglio comunale con il PRG e non il Sindaco.
Per costruire una struttura del tipo bisogna garantire il collegamento con il altri ospedali e definire quali servizi fornire, quanti reparti prevedere e le caratteristiche dell’area: tutte cose che non sono di competenza comunale.
Sarebbe stato più importante interagire con la Regione e la ASL che hanno già deciso di potenziare la struttura della Casa della Salute e del PIT per rafforzare l’assistenza sanitaria territoriale.
Quella di Grando è una propaganda senza vergogna per illudere i cittadini, come è propaganda quella di rivendicare il merito del Commissariato di Polizia: deciso non da Salvini quando era Ministro degli Interni ma dalla Ministra Lamorgese.
E reso possibile solo dal fatto che l’Amministrazione precedente all’attuale aveva realizzato l’edificio necessario per accogliere il Commissariato.
Il tutto mentre Salvini veniva a Ladispoli da Ministro degli Interni, solo per passeggiare e prendersi un gelato.
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Committente: Flavio Russoniello
