fbpx
 
CittàCronacaMondoNotizie

Jova Beach, biglietti anche sei volte più cari sui siti di secondary ticketing

Assomusica ha presentato un esposto all’autorità per le garanzie nelle comunicazioni e all’Antitrust per chiedere di sanzionare questi siti

Jova Beach, biglietti anche sei volte più cari sui siti di secondary ticketing –

Un biglietto con posto unico fissato a 52 euro per la data del 28 agosto a Lignano Sabbiadoro per assistere al Jova Beach PArty, a qualcuno potrebbe costare anche 300 euro.

Sei volte più del prezzo stabilito.

A denunciare il fatto è Assomusica, l’associazione degli organizzatori e produttori di spettacoli di musica dal vivo.

L’associazione ha infatti presentato un esposto all’autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) e all’Antitrust (Agcm) per chiedere di sanzionare i siti di secondary ticketing.

Assomusica ha infatti segnalato le maggiorazioni fino a 15 volte e oltre dei prezzi ufficiali dei biglietti su alcuni siti per alcuni concerti come i tour di Jovanotti, Laura Pausini, Biagio Antonacci, Elisa, The Giornalisti e Jack Savoretti.

E da Assomusica fanno proprio l’esempio di un biglietto per il Jova Beach Party.

Per un posto unico di 52 euro per il concerto del 28 agosto a Lignano Sabbiadoro, ad esempio, su uno di questi siti si arriverebbe a chiedere anche 300 euro. Sei volte in più del prezzo stabilito.

Per le altre date su altri siti si può arrivare anche a 402 euro.

Ci sono poi addirittura siti dove si toccano anche i 960 euro (+1.750%)