Il Dpcm per contrastare l’emergenza covid-19 si ferma al 3 aprile ma viste anche le disposizioni del Vaticano quest’anno è sempre più probabile l’assenza della tradizionale manifestazione civitavecchiese
Civitavecchia, Venerdì Santo senza Processione del Cristo Morto –

La banda che suona, il rumore delle catene indossate ai piedi dai penitenti che risuona in tutta Civitavecchia.
I figuranti, i misteretti, i simulacri portati a spalla per le vie della città portuale.
Una tradizione, quella della Processione del Cristo Morto che ogni anno in città fa arrivare da ogni zona dell’hinterland centinaia di visitatori, quest’anno dovrà probabilmente cedere il passo.
Con l’emergenza coronavirus che sta paralizzando un’intero Paese, il Venerdì Santo a Civitavecchia con ogni probabilità si svolgerà senza la consueta processione.
Il Dpcm del Governo impone la zona protetta fino al 3 aprile, ma non vi è dubbio che molto probabilmente, anche se ad oggi mancherebbe l’ufficialità, la decisione sarà solo una: Processione annullata.
A confermare questo sentore ci sarebbero le disposizioni del Vaticano per le celebrazioni della Settimana Santa che si svolgeranno senza la presenza fisica dei fedeli, compresa la via Crucis al Colosseo.
Se dunque questa decisione dovrebbe essere confermata anche dopo la data del 3 aprile, per la prima volta, da dopo il Dopo Guerra, Civitavecchia dovrà fare a meno di una delle sue tradizioni più significative e durature nel tempo.